giovedì 27 novembre 2014

Lo Yoga suddivide la mente in quattro parti, a seconda delle funzioni svolte da ciascuna: Manas, Chitta, Ahamkara e Buddhi.


Si andrà ora a fare un' approfondimento sulla mente, facendo un'analisi psicologica dal punto di vista dello Yoga e cercando di fornire anche dettagli pratici su come sia possibile guidarla "scientificamente" per i giusti scopi, per la ragione, cioè, per cui fu concepita. Rifacendoci al capitolo in cui Sri Yukteswar illustra e spiega la Creazione, si noterà che esiste un punto in cui viene descritta la mente. Osservando il disegno essa si trova esattamente nel punto in cui originano le due forze "elettriche" di attrazione e repulsione, situata già nel regno delle "tenebre" (Maya), poiché è posta al di sotto dell' Atomo (Anu) il cui insieme costituisce appunto Maya, e "prigioniera" nella gabbia formata dallo spazio e dal tempo (Desa e Kala).