Tra le scritture tramandate dall'immortale tradizione dell'India, ce n'è una che svetta su tutte le altre per la sua profondità e per la sua audacia: lo Yoga Vasistha. Questo testo, infatti, afferma che è possibile, anzi certo, che la liberazione spirituale venga conseguita da chi è qualificato, semplicemente immergendosi nel suo studio. La sintesi qui presentata è frutto di un lungo lavoro di ricerca e di adattamento degli antichi versi al linguaggio dei nostri giorni.
Quando Lord Rama si rende conto dell'inutilità dell'esistenza e della miseria che essa porta con sé, è colpito dal dolore. Quando cerca rifugio in Rishi =Saggio Vasistha, il rishi illuminato lo porta all'apice della verità attraverso un dialogo tra i due che poi è stato catturato nella Scrittura Yoga Vasistha. Il dialogo senza tempo intervallato da storie profonde fa emergere verità stupefacenti su questa esistenza e distrugge il dolore di Lord Rama. Ecco alcune delle verità svelate in questo antico versetto:
1. L'universo non esiste in primo luogo
Secondo il testo, il mondo è reale come un miraggio. In altre parole, non esiste!
La fisica moderna sembra essere d'accordo. Uno studio del 2017 del CERN (Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare) osserva una completa simmetria tra materia e antimateria nell'universo. Quindi, tutta l'antimateria dell'universo dovrebbe aver cancellato la materia nell'universo, il che suggerisce che l'universo non dovrebbe esistere in primo luogo.
Allora, come siamo io e te che respiriamo e che funzioniamo nel mondo?
Forse è tutto un sogno! Se guardiamo da vicino, il mondo del passato non esiste in questo momento e il mondo di oggi non esisterà in futuro. Considerando questo, il mondo non è altro che un'apparenza fugace. È irreale fino al midollo.
Rishi Vasistha spiega questa verità sconvolgente quando Lord Rama gli chiede dove va il mondo durante la dissoluzione.
Egli viene citato nello Yoga Vasistha: "L'acqua nel miraggio non nasce e non esce dall'esistenza; anche così, questo mondo non esce dall'assoluto e non va da nessuna parte. La creazione del mondo non ha una causa, e quindi non ha un inizio. Non esiste nemmeno ora; come può arrivare alla distruzione?
2. Il mondo è creato dalla mente
Le menti prestano il loro potere per creare il nostro mondo.
Yoga Vasistha rivela il potere della mente quando afferma: "La mente da sola è il creatore del mondo; e la mente da sola è la persona suprema". Ciò che viene fatto dalla mente è azione, ciò che viene fatto dal corpo non è azione".
In altre parole, benvenuto karma! Il karma (impressione di un'azione) si crea attraverso i pensieri, non le azioni del corpo.
Il testo, inoltre, propone: "Tutto ciò che appare nella coscienza di una persona, che sembra nascere, si afferma e perfino dà frutti".
Pensate alla vostra vita in questo momento. Il vostro lavoro, le relazioni e gli altri eventi della vita sono il prodotto dei pensieri che potrebbero essere apparsi nella vostra mente cinque anni fa o anche cinque giorni fa. La connessione diretta tra la vostra vita e la vostra mente sarebbe evidente in alcuni casi e meno evidente in altri. Ma la verità rimane. Voi create la vostra vita. Lo avete fatto con pensieri di diverse vite - una vita che ha avuto un impatto sull'altra.
Gurudev Sri Sri Ravi Shankar su Yoga Vasistha
"Yoga Vasistha è una cosa molto grande. Lo Yoga Vasistha ha bisogno di essere letto più e più volte, leggerlo una volta sola non basterà. Se lo si legge ogni due o tre anni, salterà fuori qualcosa di completamente diverso. Leggete e rifletteteci sopra. Otterrete nuove comprensioni".
3. Il tempo non è assoluto
Secondo la teoria della relatività di Einstein, il tempo è relativo all'osservatore. Quindi, gli eventi che si verificano in un determinato momento per un osservatore potrebbero verificarsi in un momento diverso per un altro osservatore. Per esempio, per un osservatore sulla terra, il tempo potrebbe scorrere lento su un altro pianeta.
Rishi Vasistha ha spiegato questa sorprendente teoria attraverso una storia in cui una regina è condotta attraverso le sue vite precedenti dalla Dea Saraswati, la Dea della conoscenza.
Quando alla regina viene detto dalla Dea che sono passati solo otto giorni dalla morte di suo marito nella sua vita precedente, la regina è perplessa.
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Si chiede come sia possibile considerando che lei e suo marito hanno vissuto a lungo.
La dea Saraswati spiega: "Così come il mondo e la sua creazione sono solo apparenze, anche un momento e un'epoca sono immaginari, non reali. Così come in un sogno c'è la nascita, la morte e la relazione in un tempo molto breve, e così come un amante sente che una sola notte senza la sua amata è un'epoca, il jiva (l'anima) pensa a oggetti vissuti e non vissuti in un batter d'occhio".
4. C'è vita fuori dalla Terra
Mentre le speculazioni sull'esistenza della vita extraterrestre continuano a sconcertare l'umanità, sembra che Rishi Vasistha lo sapesse bene: che la vita al di fuori del nostro punto blu chiamato terra esiste davvero.
Rishi Vasistha dice l'inquietante verità, mentre spiega la varietà dell'esistenza. Dice: "Rama, come in questo universo ci sono innumerevoli esseri di varie specie, anche in altri universi ci sono esseri simili, con corpi diversi adatti a quegli universi".
5. Siamo influenzati da un'entità morta
Rishi Vasistha chiama la mente un'entità per sempre morta. Eppure, in questa mente, si creano pensieri ed emozioni che ci disturbano, che ci danno notti insonni. Così, egli esprime la sua meraviglia per la quantità di influenza che questa entità irreale ha su tutti. Dice: "La mente non ha sé stessa, nessuno, nessun sostegno e nessuna forma; eppure da questa mente tutto è consumato in questo mondo. Questo è davvero un grande mistero. Dire che si può essere feriti dalla mente inerte, muta e cieca è come dire che si è arrostiti dal calore della luna piena!
Solo con la forza vitale nella mente si percepisce il mondo e si pensa. Eppure, le sue funzioni si fermano quando la forza vitale all'interno di essa non c'è più. Senza una forma, senza un supporto permanente e indipendente per la sua esistenza, la mente è come se fosse morta!
6. Se non si comprende la vera natura della mente, si è pieni di paura
Le nostre miserie sono create dalla nostra mente. Pochissimi si rendono conto dell'incapacità della mente di vedere il mondo nella sua vera immagine. Ci fidiamo invece dei presupposti miopi della nostra mente troppo presto. Questo, inoltre, ci colpisce l'anima con la paura. Questa paura non ci permette di fidarci dei nostri familiari e amici.
Rishi Vasistha spiega il motivo delle nostre paure infondate: "Chi non è in grado di comprendere la vera natura della mente non è adatto a essere istruito sulla verità esposta nelle Scritture". Una tale mente è piena di paura. Ha paura del suono melodioso della veena e ha persino paura di un parente addormentato. Ha paura di sentire qualcuno gridare ad alta voce e fuggire da quel punto. L'uomo ignorante è completamente sopraffatto dalla sua stessa mente illusa".
7. Non c'è nulla come la dispensazione divina o il destino
Molti di noi attribuiscono le vicende della nostra vita al destino. Rishi Vasistha rifiuta ferocemente l'idea del fatalismo.
Spiega: "Il destino non è altro che una convenzione che è arrivata a essere considerata come la verità, essendo stata ripetutamente dichiarata vera. Se questo dio o il destino è veramente l'ordinatore di tutto nel mondo, che senso ha un'azione? In questo mondo, tranne che per un cadavere, tutto è attivo e tale attività produce il suo risultato appropriato".
Continua dichiarando il fatalista come senza cervello. Chi dice: "Il destino mi sta ordinando di fare questo" è senza cervello e la dea della fortuna lo abbandona".
Lord Rama trovò Rishi Vasistha nel momento in cui fu annegato nella miseria. Tuttavia, i due hanno lasciato una scrittura che può aiutare chiunque sia alle prese con domande profonde come la ragione d'essere e la causa della sofferenza. Mentre la maggior parte di noi è stata tormentata da tali domande a un certo punto, le abbiamo messe da parte per paura di non trovare mai le risposte. Con Yoga Vasistha, puoi trovare le risposte, anche se le risposte promettono di colpire la tua mente con la confusione e di confutare tutto ciò che pensavi fosse vero!
(Le citazioni sono state prese dal libro, Yoga Vasistha, The Supreme Yoga di Swami Venkatesanand)
Scritto da Vanditaa Kothari
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