domenica 27 marzo 2022

YOGA NIDRA - UN VIAGGIO NELLA QUIETE PROFONDA

 


Cari tutti,


sarete d'accordo che questo periodo non ha certo giovato al nostro sistema nervoso e quindi, entrare in un riposo consapevole consentirà alla nostra mente, al corpo e allo spirito di riunirsi per un respiro profondo. 

Il fatto di portare tutto il corpo in sintonia con il sistema parasimpatico serve per il benessere generale anche se questo viene spesso trascurato nella nostra frenesia quotidiana.

Unitevi a Lili oggi, 27 marzo e ogni domenica alle 19:00 per questa bellissima pratica durante la quale faremo questo respiro profondo collettivo di guarigione e recupero.

Yoga Nidra è una meditazione guidata per il corpo intero eseguita in posizione distesa. La pratica non richiede alcuna esperienza per iniziare a godere dei suoi benefici. Cercare di essere lontano dai pasti, di indossare un abbigliamento comodo e caldo per un'esperienza ottimale. Tenere coperte, sostegni e cuscini a portata di mano se dovessero servire.

Si prega di prenotarsi online per il link Zoom. 
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Lili Vucic
Yoga Teacher and Evaluator
 +39 3281273016
lvyoga@ymail.com

sabato 26 marzo 2022

Le origini vediche del salvadanaio

 Ogni tanto si possono cogliere echi del passato vedico negli oggetti più oscuri. Questo è il caso del semplice "salvadanaio". Questo fiocco della nostalgia dell'infanzia era solo un simpatico animale scelto a caso o c'è un significato nascosto più profondo? Se prometti di non strillare ti daremo gli indizi.

giovedì 24 marzo 2022

La Saggezza di Aghoreshwar Bhagwan Ram

 


Con il divenire, il non divenire è certo. Non diventare nulla e non avrai paura di essere distrutto.

With becoming, unbecoming is certain. Do not become anything and you will have no fear of being destroyed.

venerdì 18 marzo 2022

Come la curcuma integrale guarisce il cervello lesionato

 

La rigenerazione del cervello: a lungo considerata un'impresa impossibile da realizzare, una ricerca avvincente rivela ora come una semplice spezia potrebbe contribuire a stimolare la riparazione mediata dalle cellule staminali del cervello danneggiato

sabato 12 marzo 2022

Lo scopo di una discussione o di un dibattito non deve essere la vittoria, bensì il miglioramento


Gandhi quasi sempre riusciva a cavarsela nelle discussioni. Lo faceva con tale grazia ed intelligenza da lasciare sempre il segno. 

Si racconta, ad esempio, che una volta si sedette a tavola accanto ad un professore dell’Università di Londra. Il professore gli disse: “Sai che un maiale e un uccello non possono mangiare assieme?”. Gandhi si alzò e disse: “Non si preoccupi professore, io volo via”.

Lo scopo di una discussione o di un dibattito non deve essere la vittoria, bensì il miglioramento.

Joseph Joubert

Il leader Gandhi riservava un posto speciale alle emozioni. La sua dottrina non era prettamente ideologica. Cercava di comprendere la posizione dei suoi avversari e teneva conto di cosa potessero provare, sentire. Per questo motivo, centinaia di migliaia di persone l’hanno seguito e ammirato pur non condividendo la sua causa. Vincere un confronto non significa necessariamente annullare l’avversario.

Tutti gli insegnamenti di Gandhi ci hanno lasciato grandi valori umani. Il successo di Gandhi fu un trionfo dello spirito e per questo lasciò il segno. Il suo più grande insegnamento è che si può vincere un confronto senza annullare l’avversario. In questo modo, non c’è sconfitta, è una via sicura in cui vincono tutti, anche se non è quello che vorrebbero.

venerdì 11 marzo 2022

Perché gridiamo quando siamo arrabbiati?



Un giorno, un pensatore indiano fece la seguente domanda ai suoi discepoli:
“Perché le persone gridano quando sono arrabbiate?”
“Gridano perché perdono la calma” rispose uno di loro.
“Ma perché gridare se la persona sta al suo lato?” disse nuovamente il pensatore.

Il mondo non è il nostro nemico

Tutte le altre forme di vita, non importa quanto forti, quanto dinamiche o quanto ben dotate, quando si muovono in avanti e si imbattono in una formidabile ostruzione, cambiano la loro direzione. Solo l'uomo chiede come può ridimensionarla, come può superarla. Non pensa di cambiare la propria direzione. Pensa come procedere con il suo movimento in avanti. Se arriva un fiume, costruisce un ponte per attraversarlo! Se una montagna ostruisce una ferrovia, ci scava una galleria attraverso! Forse questo ha qualcosa da insegnarci. L'uomo solo fa questo - nessun'altra creatura.

giovedì 10 marzo 2022

Chi ama veramente non critica, comprende...


Non bisogna credere che siano necessariamente le persone per bene a sottolineare la disonestà, l’ingiustizia e la cattiveria negli altri. Al contrario, spesso sono proprio coloro che hanno quei difetti a vederli dappertutto: sono sempre critici e sospettosi, perché giudicano il mondo intero attraverso se stessi. Viceversa, coloro che possiedono grandi qualità morali non notano così tanto i difetti delle persone che frequentano, perché vedono gli altri attraverso le qualità che essi stessi possiedono. 
Ogni essere umano può vedere soltanto attraverso i propri occhi, ed è lui stesso a plasmare i propri occhi tramite i suoi pensieri e i suoi sentimenti. Se incontrate persone che vi parlano unicamente dei difetti degli altri, sappiate che, in un modo o nell’altro, le rivelazioni che vi fanno riguardano anzitutto se stessi. Se possedessero la nobiltà, la bontà, l’onestà e soprattutto l’amore, troverebbero anche negli altri tutte queste buone qualità.