venerdì 11 gennaio 2019

Notizie e curiosità dal mondo del nostro yoga




Lo Yoga fa rilassare

Una pubblicazione del 2017 presso il Core Scholar della Wright State University ha rilevato che gli studi sull'intervento yoga comprendenti posture fisiche, esercizi di meditazione e respirazione hanno portato a riduzioni statisticamente significative dei punteggi dello stress e dei biomarcatori e ha anche mostrato i livelli dell’ansia inferiori nel gruppo di yoga.

Quindi la ricerca ormai da tempo sta dimostrando che lo yoga riduce l'ansia.

Ma come lo fa?

 

Ci concentriamo intanto su uno dei modi.

Uno studio del 2017 sul Journal of Yoga Philosophy, Psychology and Parapsychology ha rilevato che nadi shodhana o respirazione a narici alternate era un modo efficace per ridurre l'ansia per il loro gruppo pilota.


E come hanno fatto esattamente?

  Gli autori dello studio hanno suggerito che il respiro stesso stimolasse i recettori meccanici nel passaggio nasale che attivano e segnalano l'ipotalamo, il centro più alto per la regolazione autonoma (frequenza cardiaca, frequenza respiratoria, digestione ecc.) Citano uno studio precedente che suggerisce che la respirazione yoghica equilibra il sistema nervoso autonomo. Essi affermano che nel complesso, dopo la pratica della respirazione a narici alternate, esiste una posizione dominante del sistema parasimpatico (cioè di riposo e di digestione).

Lo yoga ci insegna come respirare


I benefici della respirazione yoga sono infiniti! Aiutano con tutto: da mal di schiena, ansia, ipertensione, mal di testa, malattie cardiache, dolore cronico, ipertensione, epilessia, asma, attacchi di panico, malattia coronarica e La broncopneumopatia cronica ostruttiva (sigla: BPCO). Oggi vi mostrerò un paio di posizioni di hatha yoga per far respirare il vostro corpo e poi faremo un breve esercizio di respirazione yoga chiamato "Il respiro essenziale" di Donna Farhi.
La posizione di hatha yoga che sto per mostrarvi si chiama la posizione del cancello o parighasana
apre il corpo laterale e i muscoli intercostali in modo da poter respirare profondamente nei lobi inferiori dei polmoni. Dopo questa posizione di hatha yoga che si fa per migliorare la respirazione, che fa respirare nel diaframma, vi mostrerò un esercizio di respirazione chiamato la respirazione essenziale che aiuta a respirare correttamente.

In pratica: il respiro essenziale

Sedete comodamente su una sedia e iniziate a osservare la vostra respirazione senza tentare di alterarla o di renderla in un qualche modo diversa da com’è. Semplicemente, lasciate che il vostro respiro fluisca in modo naturale.
Iniziate lentamente a soffermare l’attenzione sull’espirazione e lasciate che la vostra consapevolezza corra lungo un’intera espirazione. Fatelo diverse volte, assaporando la sensazione del respiro che fuoriesce dal corpo senza alcuna fatica.
Che cosa trovate alla fine dell’espirazione? Sentite la brevissima pausa successiva alla fine dell’espirazione? Questa pausa potrebbe essere corta, una fugace esitazione, ma in questa pausa avviene qualcosa di molto speciale. Non cercate di creare questa pausa né di allungarla forzatamente. Semplicemente rilassatevi e lasciate che si crei.
Quando nella pausa vi abbandonerete a uno stato di rilassamento, vi accorgerete che essa si allunga automaticamente. Abbiate fiducia nel fatto che il respiro successivo possa nascere dalla pausa senza che voi dobbiate “afferrarlo”. In questa pausa non vi sono pensieri né movimenti. Potreste viverlo come un silenzio pregnante, simile al silenzio che si avverte quando si entra in un bosco. Il nuovo respiro si genera da questa pausa.
Il movimento successivo sorge da questa pausa. L’inspirazione è nata dalla calma della pausa e l’espirazione si dissolve in essa. Questa pausa è un bene, una risorsa che avete sempre a vostra disposizione.
Sappiate che in ogni momento in cui vi sentite stanchi o confusi, affrettati o sopraffatti, potete attingere a questo bene per riposarvi e ricaricarvi semplicemente entrando nella pausa che segue l’espirazione. Senza volere anticipare o proiettare l’esito del momento seguente, non vedete forse l’ora di scoprire che cosa porta in serbo il respiro successivo?
Yoga asana di Buon Anno (o del buongiorno)
Ginocchio al Petto - Apanasana/Pavanamuktasana
Questa posizione ti aiuterà a eliminare le scorie dal colon e a svuotare le viscere per la mattina.
Ponte
Dopo aver eliminato e purificato, lasciare scendere l’energia luminosa dalle ginocchia, verso il plesso solare, verso il cuore, la gola, il centro della mente (dietro la radice del naso). Ora si comincia a comunicare!
Sfinge
Questa è una delle mie preferite perché tonifica i reni e ti da l'energia di cui hai bisogno per la giornata. Ideale sarebbe poterla tenere per 5 minuti (da non prendere alla lettera - si fa sempre e solo quel che si può) e poi esci e senti l’effetto.
Posizione del Gatto e della Mucca - Marjariasana/Bitilasana
Dopo una notte a essere relativamente immobili per otto ore, il tuo corpo sarà un po' rigido. Puoi sciogliere la colonna vertebrale e muoverla in tutte e 4 le direzioni con la posizione del gatto (flessione / estensione, lato e rotazione)
Montagna - Parvatasana o Il cane a testa in giù -  Adho Mukha Svanasana
Questa è una piacevole inversione per far andare meglio le cose nell’arco della giornata, inoltre, agisce su tutto il corpo: allunga la parte posteriore delle gambe e l'intera colonna vertebrale. Costruisce anche forza nella parte superiore del corpo.
Respiro di gioia
Questo respiro è incredibilmente edificante e rinvigorente. Elimina tutte le rimanenti nuvole assonnate dalla mente e ti aiuta a sentirti bella e pimpante nella tua giornata. Questo respiro ti incoraggia a inspirare in tutte le parti del corpo: fino in fondo nella parte inferiore del diaframma per iniziare, poi, nei polmoni toracici e, infine, nella zona clavicolare. L'espirazione completa rilascia tossine dai polmoni. Questo respiro migliora l’umore e scioglie la depressione.
Ecco tutto! Trovato qualcosa di interessante?
Allora, veniteci a trovare e unitevi anche voi al nostro meraviglioso
Gruppo di Yoga
Alla prossima!


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