Meditazione dei sassolini
Seduti in cerchio e affidare a un bambino il ruolo di maestro di campana. Ognuno avrà con sé il sacchettino con i quattro sassolini, preparato in precedenza. Ci si può sedere sulle sedie, se ne abbiamo di altezza giusta che permettano ai bambini di avere i piedi ben appoggiati a terra, possibilmente senza appoggiarsi allo schienale, oppure a terra su cuscini, con le gambe incrociate. Oppure, anche sovrapporre due o più cuscini e sedersi sopra di essi, inginocchiati con le gambe ai lati dei cuscini. L’importante è che la schiena resti eretta ma morbida e flessibile, con la cima della testa verso l’alto; tenere gli occhi aperti o socchiusi con sguardo sfocato diretto davanti a noi verso il basso.
Ascoltare insieme i tre suoni di campana che aprono la meditazione dei sassolini, accompagnandoli con la consapevolezza del respiro.
…………………
Versare fuori dal sacchetto i sassolini e metterli per terra alla tua sinistra. Prendere un sassolino e guardarlo: il primo sassolino rappresenta un fiore; rappresenta anche la tua stessa freschezza e la natura di fiore che è in te.
Metti il sassolino sul palmo della mano sinistra e poi appoggia la sinistra sulla destra, anch’essa a palmo in su, per dare inizio alla tua meditazione sulla tua natura di fiore:
Inspirando, mi vedo come un fiore.
Espirando, mi sento fresco.
Non si tratta di fare finta: tu sei un fiore nel giardino dell’umanità.
Vediti come un fiore. È utilissimo sorridere durante la pratica: un fiore sorride sempre.
Praticare tre volte “fiore/fresco” a ogni inspirazione ed espirazione …………
Prendere ora il sassolino e posarlo a terra alla tua destra.
Prendere ora il secondo sassolino e guardalo.
Questo sassolino rappresenta una montagna.
Una montagna è simbolo di solidità. Tu sei te stesso, sei stabile, sei solido. Se non sei solido non puoi essere veramente felice: ti lascerai smuovere da provocazioni, rabbia, paura, rimorso o ansia.
Questa meditazione è meglio praticarla in posizione seduta perché nel mezzo loto o nel loto completo il corpo si sente molto stabile e solido: anche se arriva qualcuno e ti dà una spinta, non cadi.
Dopo aver posato il secondo sassolino nel palmo della mano sinistra e appoggiato la sinistra sulla destra, a palmo in su, si comincia a meditare sulla montagna.
Inspirando, mi vedo come una montagna.
Espirando, mi sento solido.
Ripetere “montagna/solido” tre volte, a ogni inspirazione ed espirazione. ………….
Quando sei solido non è più tanto facile farti perdere l’equilibrio, nel corpo e nella mente.
Puoi prendere il sassolino e posarlo a terra alla tua destra.
Prendere ora il terzo sassolino e posarlo sul palmo della sinistra, che andrà a raggiungere la
destra posata in grembo a palmo in su. Il terzo sassolino rappresenta l’acqua tranquilla.
Capita di vedere un laghetto o uno stagno che ha acque così calme da riflettere con precisione tutto ciò che ha intorno: è così tranquillo che riesce a riflettere il cielo azzurro, le nuvole bianche, le montagne, gli alberi; puoi puntare la macchina fotografica sul lago e fare una foto del cielo e delle montagne che vi sono riflesse, proprio identiche.
Quando hai la mente calma, questa riflette le cose così come sono e tu non sei vittima di percezioni erronee. Quando la tua mente invece è disturbata da forti desideri, rabbia o gelosia percepisci le cose in maniera sbagliata. Le percezioni erronee generano in noi molta rabbia, paura, violenza e ci spingono a fare o dire cose che distruggono tutto.
Questa pratica aiuta a recuperare la calma e la pace, rappresentata dall’acqua tranquilla.
Inspirando, mi vedo come acqua tranquilla.
Espirando, rifletto le cose come sono in realtà.
Ripetere “acqua-rifletto” tre volte, a ogni inspirazione ed espirazione……………
Non si tratta di un pensiero di buon augurio: con la consapevolezza del respiro puoi dare pace al respiro, al corpo, ai sentimenti. Ora puoi posare il sassolino alla tua destra.
Il quarto sassolino rappresenta lo spazio e la libertà. Se nel cuore non hai spazio a sufficienza, ti sarà molto difficile sentirti felice. Quando sistemi i fiori, capisci bene che i fiori hanno bisogno di un po’ di spazio, intorno, per irradiare la loro bellezza.(1)
Ogni persona ha bisogno a sua volta di spazio. Se vuoi bene a una persona, una delle cose più preziose che le puoi offrire è lo spazio, e quello non lo si può comprare al supermercato!
Visualizzare la luna che veleggia nel cielo: ha un sacco di spazio intorno a sé, che fa parte della sua bellezza. Molti discepoli del Buddha hanno descritto il loro maestro come una luna piena che veleggia nel cielo vuoto.
Inspirando mi sento come spazio.
Espirando, mi sento libero.
Ripetere “spazio – libero” tre volte, a ogni inspirazione ed espirazione ………….
Ogni persona ha bisogno di libertà e spazio. Anche in famiglia, offri spazio a tua volta alle persone care. Puoi offrir loro anche il dono di questa meditazione dei sassolini: così potrai aiutare ogni tuo familiare ad allontanare le preoccupazioni, le paure e la rabbia che ha dentro di sé.
Qui termina la meditazione dei sassolini. Ascoltare di nuovo i tre suoni di campana; poi ci si alza e ci si inchina gli uni agli altri con il gesto del loto per ringraziarci di avere praticato insieme
(Thích Nhất Hạnh, Pratiche di consapevolezza,
Terra Nuova, Firenze 2012.)
(1) È una delle regole fondamentali dell’ikebana,
l’arte giapponese di disporre i fiori diffusa in tutto l’Oriente. (NdT)
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